Sezione di Udine


Diversi componenti della Fanfara Julia hanno messo in piedi una “Brass Band”, per ora poco nota in Italia e in Friuli.
Il loro primo esordio, alla presenza di un folto pubblico, si è tenuto a Reana del Rojale dove sono ospiti, per le prove e quanto serve a loro, della locale Banda. Quanti hanno avuto il piacere di sentirli si sono complimentati per la loro bravura.

Roiâl FVG Brass Band

La Roiâl FVG Brass Band è l’unica delle formazioni di questo tipo nel Nord Est d’Italia e purtroppo poco diffuse in tutto il territorio nazionale nel quale se ne contano meno di 10. È formata da 29 elementi, metà dei quali facente parte la Musica d’ordinanza della Brigata Alpina “Julia”, e da musicisti di ottimo livello provenienti da tutto il Friuli. Il repertorio che viene proposto al pubblico, curato e diretto dal m° Giorgio Cannistrà, (anch’egli componente della Fanfara della Julia) comprende brani della vasta produzione musicale originale per questa formazione, trascrizioni di brani tratti dal repertorio lirico-sinfonico, arrangiamenti di colonne sonore e una selezione di brani dal carattere militare ed inerenti il periodo e gli avvenimenti della Grande Guerra. Questa formazione musicale si propone dunque come un’ottima alternativa nel fornire intrattenimento musicale in serate organizzate nell’ambito del Centenario della Grande Guerra o per qualunque altra circostanza. Con congruo anticipo è possibile inserire in repertorio anche brani di circostanza a richiesta.

Sul sito http://www.bandareana.it/brass-band è possibile ascoltare alcune registrazioni del repertorio in recenti concerti. Si tiene a sottolineare che comunque questa formazione musicale non ha legami organizzativi con gli organi istituzionali e militari e che l’unico punto di contatto per richieste ed info è la mail cannistra.giorgio@gmail.com ed il cell. 3406962853.

British Brass Band

La “British Brass Band” è una formazione musicale di 29 elementi composta da ottoni quali cornette, flicorni (soprano – contralto – tenore), eufoni, tromboni e tube con l’aggiunta delle percussioni, nate nel Regno Unito nel diciannovesimo secolo (la “Stalybridge Old Band” risale al 1809) come passatempo popolare in risposta alla industrializzazione che ha prodotto una numerosa popolazione operaria e favorita dalla aggiunta di valvole e cilindri agli ottoni che, proprio in quegli anni, ha di molto migliorato le capacità esecutive di questi strumenti. Un veloce sviluppo di questa formazione si deve anche ad una vibrante tradizione di concorsi (il primo nel 1853 a Manchester) che si tenevano tra le tante Brass Band nate tra industrie (che ne sponsorizzavano la creazione per distrarre gli operai) e comunità locali. Diffusasi inizialmente nei paesi anglosassoni (Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda, America) si è poi affermata in tutto il Nord Europa e Giappone divenendo attualmente una delle formazioni musicali amatoriali e professioniste (civili e militari) più diffuse al mondo.

Come per le bande musicali (Concert Band), alla loro nascita queste formazioni eseguivano esclusivamente trascrizioni dal repertorio lirico-sinfonico. Con il passare del tempo, grazie alla nascita dei primi concorsi (che favorirono la definizione di un organico standard) arrivarono le prime composizioni originali di importanti compositori tra le quali “Labour ad Love” (1913) di Percy Fletcher, “A Moorside Suite” (1928) di Gustalv Holst e “The Severn Suite” (1930) di Edward Elgar dando inizio ad un ricco repertorio originale che ancora oggi continua a essere alimentato dai più importanti compositori per fiati (P. Sparke, J. de Meij, J. Van Der Roost, J. de Haan, P. Graham).

In Italia questo particolare tipo di formazione è stata offuscata da una esclusiva diffusione delle Concert Band e non ha avuto mai una particolare considerazione fino alla fine degli anni novanta. Ancora oggi in tutta Italia se ne contano pochissime e la nostra può considerarsi l’unica in Friuli.

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