Presidente dal 1969 al 1972 e dal 1976 al 1991.
Nato a Manzano il 16.7.1920 – Deceduto a Manzano il 14.11.2003.
Artigliere alpino, frequentò nel 1940 il corso sottufficiali di Merano. Partecipò con il 3° Reggimento da montagna “Julia” alle campagne di Albania, Grecia, Montenegro e successivamente, con altro reparto, all’occupazione in Francia. Braccio destro di Corrado Gallino, l’amato Presidente del dopoguerra, ebbe il tragico privilegio di vederselo spirare tra le braccia. Ne raccolse la pesante eredità dal 1968 al 1973, quando una grave malattia lo costrinse a fare zaino a terra. Dopo la morte di De Bellis venne rieletto con unanime votazione e, alla scadenza, nonostante avesse espresso il desiderio di cedere il passo, venne costretto affettuosamente a rimanere al suo posto.
Sue validissime iniziative sono state il giornale sezionale “Alpin jo, mame!”, gli accordi con il CAI per il ripristino dei sentieri alpini, l’invio di volontari in soccorso all’Irpinia, alla Valtellina, all’Armenia.
Sotto la sua egida la Sezione di Udine ha formato una struttura di Protezione Civile. È stato il promotore di numerose attività di volontariato ed a lui si deve la costituzione dell’attuale sede di via San Agostino, nel complesso edilizio che ospita il Comando della Brigata “Julia”.