“Non ti ricordi…”. Se c’è stata una continuità, nella memoria collettiva degli italiani, tra i tragici eventi di cent’anni fa e i nostri giorni, questa è stata assicurata dai canti degli alpini, tutti anonimi, sgorgati tra il fango della trincea, nel lento ansimare della tradotta, davanti a un bicchiere di vino all’osteria, oppure sorti sull’onda triste del dolore, davanti alle tombe dei commilitoni caduti.
Questo patrimonio musicale, popolare e spontaneo, ha rinsaldato, forse più di ogni altro canto, l’unità nazionale di genti del Nord e del Sud, accomunate dal senso del dovere civico compiuto fino in fondo. Riproporre questi canti, come ha fatto il Coro Sezionale A.N.A. Udine, Gruppo di Codroipo, significa ridare agli anonimi autori di quelle canzoni e a coloro che li cantarono per primi, un volto e una voce e permettere a noi che li ascoltiamo, di tributare ad essi l’affetto e la riconoscenza di un Paese che, per la prima volta, e forse solo allora, si sentì veramente Italia.
Queste sono le parole che ha usato Pierino Donada, Presidente del Comitato Centenario Prima Guerra Mondiale – Zona Medio Tagliamento, nell’introduzione del recente CD realizzato dal coro, cogliendone fino in fondo il significato che è alla base di quest’ultimo lavoro.
Il CD si può richiedere direttamente al coro (info@anacodroipo.it) oppure presso la sede della Sezione ANA di Udine.