Il tenente Alceste Mainardis, comandante della 270ª Compagnia del Val Fella, ha scritto questo diario in terza persona, lasciando inalterati i nomi di alcuni personaggi e cambiando leggermente quelli dei maggiori protagonisti, ma in modo tale da renderli facilmente identificabili.
Il libro è dedicato al tenente Mainardis, alias “Masso”, al sottotenente Fantini, facilmente identificabile con il valoroso Aldo Fantina, Medaglia d’Oro al Valor Militare e agli altri umili protagonisti della 270ª Compagnia del Battaglione Val Fella, affinché le loro sofferenze ed il loro sacrificio non cadano nell’oblìo.
Pubblicato da Aviani & Aviani editori
